martedì 3 marzo 2020

Nuovo singolo! Nuova intervista per I PIXEL

Ebbene sì. Il nuovo singolo dei PIXEL é pronto per essere ascoltato!





Ed ora... due chiacchiere con questi ragazzi.

Prima del video, parliamo del brano: molto più pop rispetto al vostro sound a cui siamo abituati. Svolta stilistica, provocazione o ispirazione?
Abbiamo sempre apprezzato gli artisti che riescono a reinventarsi mantenendo una linea coi lavori pubblicati in precedenza, senza stravolgere il proprio sound. Per questo motivo abbiamo voluto portare un po’ d’aria fresca in quello che facciamo, introducendo strumenti e soluzioni musicali che fino ad ora avevamo escluso perché secondo noi non rientravano nello stile dei Pixel.




Sul video non abbiamo dubbi, é molto provocatorio. Raccontateci cosa vedrà chi lo andrà a cliccare.
Una band un po’ svogliata in tenuta da Arancia Meccanica e un gruppo di persone vestite da scappati di casa che si alternano in karaoke assurdi e situazioni improbabili, sulle note della canzone più catchy dell’anno.
Scherziamo (in parte), ma la combinazione canzone/video è sicuramente una delle cose di cui andiamo più fieri fra quelle che abbiamo fatto finora.



Chi è il regista e come vi siete conosciuti?
I registi sono Leo James Manzini e Greta Donati, che insieme gestiscono Madora Vision. Con loro avevamo già realizzato altri due video (quelli per “Non Importa Se Sto Morendo Se ad Uccidermi Sei Tu” e “Fine della Fiera”), e ci siamo sempre trovati bene, per cui quando è arrivato il momento di scegliere i registi di questo video, non abbiamo avuto dubbi.

Gli avete lasciato libero campo o avete date qualche indicazione?
L’unica indicazione vera e propria è arrivata da Andrea, che per il video voleva un’atmosfera lynchiana, scene consapevolmente scollegate fra loro che creassero un forte impatto visivo sullo spettatore. Da qui, è nata poi tutta la storyline, dettata molto anche dalla location che abbiamo scelto: Villa Pratola, una reggia nella provincia di La Spezia, a pochi passi dalla nostra sala prove.
C’è stato anche un riferimento a un altro video musicale, ma lasciamo che siano gli altri a scovarlo.


Un po' di backstage: chi sono gli attori a parte voi?
Gli attori sono tutte persone del posto che in un modo o nell’altro abbiamo incrociato grazie alle nostre attività col gruppo: Paride, il ragazzo che fa il karaoke, era un compagno di classe di Marco (batterista del gruppo) e l’abbiamo conosciuto quest’estate dopo un nostro concerto. Ci ha subito impressionato, e avevamo già deciso che l’avremmo tirato dentro nel nostro prossimo video. Gli altri sono Irene (anche lei bravissima videomaker), Camilla e Tiziano, che si sono rivelati tutti ottimi nelle loro parti.

Cosa interpretano o meglio cosa simboleggiano?
A dire il vero, non abbiamo voluto dare a nessuno dei personaggi un secondo significato: con queste immagini volevamo semplicemente creare qualcosa d’assurdo e d’impatto al tempo stesso. I registi hanno dato una parte ben specifica a ogni personaggio presente nel video, questo sì, ma dietro le caratterizzazioni non c’è nessun rimando ad altri significati.

In quanto tempo lo avete realizzato?
Il video è stato girato in una singola giornata, inclusi i preparativi della villa. Abbiamo iniziato con le scene del party e del karaoke, il pomeriggio abbiamo girato quelle esterne e la sera le riprese di gruppo. I ragazzi di Madora Vision sono super organizzati, e sapevamo che avrebbero gestito al meglio le tempistiche.

Regalateci qualche news: prossime date live e diteci se avete qualcosa di nuovo che bolle in pentola.
Dopo aver registrato una parte dell'album in studio a settembre, ci siamo resi autonomi e abbiamo continuato a registrare il nuovo materiale nel nostro piccolo studio personale, ispirati da alcuni artisti indipendenti che usano la stessa tecnica. Siamo a buon punto con le registrazioni, e davvero soddisfatti di quello che sta venendo fuori: avevamo bisogno di essere più liberi, per esempio di andare alle 3 di notte a registrare una parte che il giorno prima non è stata finita. E si sa che di notte la creatività scorre di più nelle vene.



"Fuori di Me", è il primo singolo del nuovo album, a cui seguiranno altre canzoni che anticiperanno il disco. Insieme alla nostra nuova etichetta, Phonarchia Dischi, e altre realtà che ci danno una mano, Meno Warehouse e Sponge House Booking, abbiamo intenzione di portare questo nuovo lavoro in giro ancora più di prima. Sarà tutto pronto nei prossimi mesi, e non vediamo l'ora.

Intervista scritta da Roberto Panighi, a cura di Federica Marta Puglisi

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