Solo 319 persone al mondo possono
vantare il titolo di “Master of Wine” e fra loro Robin Kick. Grazie al suo impegno e alla sua tenacia è arrivata ai vertici di un mondo solitamente dominato da uomini.
Questa intervista vuole essere un omaggio ad una donna che, come il vino, ha dimostrato che il tempo può essere un essenziale alleato di una sconfinata passione.
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Robin Kick, Master of Wine
Born: 25 September in Lake Forest, IL, USA
Based: Lugano, Switzerland
Date made Master of Wine: September 2014
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Chi è Robin Kick?
Sono nata in una famiglia in cui si beveva vino, ma soprattutto vino da tavola di scarsa qualità. Perciò quand'ero giovane pensavo che il vino fosse orribile. Vedevo spesso mia madre cucinare e infornare dolci; probabilmente è stato questo ad innescare la mia passione per i sapori, le consistenze, per la degustazione. Questo mio interesse ha avuto una grande influenza sulla mia carriera nel mondo del vino perché grazie a questo modo di affrontare il gusto ho cercato di capire più profondamente quali caratteristiche sono associate ad ogni vino.
Il primo vino che ho apprezzato è stato un Pinot Grigio poco costoso perché era fresco, secco e non aggressivo; questo mi ha incoraggiata a pensare che il mondo del vino avesse da dire molto più di quello che avevo sperimentato fino ad allora. Mi sono trasferita a Parigi nel 1988 per i miei studi universitari ed è stato lì che ho iniziato a bere più vino e ad apprezzarlo; all'epoca si trattava ancora principalmente di rossi Bordolesi di scarso valore e facili da bere.
Who is Robin Kick?
"I was born into a family who drank wine,
but mostly jug wine. So, when I was young, I thought wine was terrible. My
mother used to cook and bake a lot and this is what triggered my fascination
with tasting, flavours and textures. This interest eventually had a big
influence on my wine career as I sought out more understanding of what
characteristics are associated with which wine.
The first wine that I liked was an
inexpensive Pinot Grigio because it was fresh, dry and non-offensive. This
encouraged me to think that there was more to wine than what I had experienced
up to then. I moved to Paris in 1988 for university studies and it was here
where I began drinking more wine and enjoying it – mostly inexpensive red Bordeaux
that were made for easy drinking."
Che relazione c'è secondo te tra vino e musica, viaggi, letteratura?
Il vino è un qualcosa di vivo che nel tempo cambia, si evolve e puo' mutare la sua personalità in base alle condizioni meteorologiche, alla pressione atmosferica , ma anche a molti altri fattori non determinabili come lo stato d’animo di chi beve. Penso ci sia una ragione per cui gli amanti del vino hanno cosi tanta passione: non sai mai quello che ti aspetta perché anche un vino che conosci bene puo’ rivelarsi diverso ogni volta che stappi una nuova bottiglia. Cosi come l’arte, la letteratura o la musica, ogni bottiglia di vino svela la sua storia, il proprio luogo d’origine, il marchio di chi l’ha prodotto, ed entra in connessione con i suoi fruitori in modo diverso in base all’esperienza personale e alle preferenze di ognuno.
Which is in your opinion the relationship between wine and music, travel, literature?
"Wine is a living thing that evolves and
changes with time and can change its personality depending on the weather,
atmospheric pressure and many other undeterminable influences such as the mood
of the drinker. I think this is one reason why wine lovers are so passionate
about it. You never really know what you are going to get and even a wine that
you know well can be different each time you open up a bottle. Like art,
literature or music, it not only reveals its story, sense of place and the
“mark” of its maker in each bottle, but it also connects with its audience in
different ways depending on the personal experiences and preferences of each. "
Secondo te che ruolo ha il vino nella vita della gente?
Il vino ha significati diversi perché le persone sono diverse. Alcuni semplicemente lo bevono, come fosse un succo o una bibita, altri bevono solo per ubriacarsi, per altri ancora si tratta di un’esperienza mistica, la ricerca di una connessione piu’ profonda con l’universo. Solitamente tanto piu’ costoso e complesso è il vino, tanto piu’ ricca è la storia che ha da raccontare.
Which is in your opinion the role of wine in people’s life?
"Wine means different things to different
people. Some just drink it as they would a soda or juice. But some people
drink wine just to get drunk, while for others, it is a spiritual experience, a
search for a deeper connection to the universe. Usually the more expensive the
wine, the more complex it is and the more layers of its “story” it has to
reveal."
Cosa significa essere Master of Wine? E cosa significa essere Master of Wine per Robin Kick?
Nel mondo del vino il “master of Wine” è il maggior encomio che si possa ottenere. Per ottenere questo riconoscimento occorre superare un esame della durata di circa una settimana che include degustazioni alla cieca e prove riguardanti tutti gli aspetti della maturazione dell’uva, la vinificazione, il mercato del vino cosi come avvenimenti attuali. Una volta passato questo esame, il candidato deve fare una ricerca e scrivere una tesi. Si stima che solo il 10% dei candidati ottenga questo titolo, proprio per questo da considerare ancora di piu’ di grande rispetto. Per quanto mi riguarda questo titolo ha due significati. È innanzitutto una porta che conduce a qualcosa di piu’ grande. Non posso negare che ora avro’ piu’ possibilità di ottenere, creare e ispirare qualcosa nel mondo del vino notoriamente dominato da uomini. Si tratta in secondo luogo di un importante traguardo personale, per cui ho lavorato come mai nella mia vita. In molte occasioni avrei voluto arrendermi a causa del troppo stress, ma allora mi chiedevo a cosa fossero valsi tutti i sacrifici compiuti fino a quel momento. Questo mi ha spinto a imparare di piu’ su me stessa e a svelare le mie abilità. Il percorso è stato notevole, ma l’arrivare finalmente a destinazione è spettacolare!
What does being a Master of Wine mean? And what does it mean to Robin Kick?
"To the general wine world, A Master of
Wine is the greatest accolade a person can have. In order to be called an “MW”,
one must first pass an exam that lasts almost a week and includes blind
tastings and essays about all aspects of grape growing, winemaking, the
business of wine as well as current events. Once a candidate has passed the
exam, they must write a dissertation based on original research. I am not sure
what the exact pass rate is exactly, but it is reputed to be around 10% or
less, and as a result, the title itself is very respected. For me, the Master
of Wine title is two things. It is first a gateway to achieving greater things.
It cannot be denied that I will be given more opportunities to achieve, create
and inspire, especially in the male-dominated wine world. However,
it is also a mark of personal achievement. I have never worked so hard in my
life for anything. There were many many times that I wanted to quit because the
stress was too great. But during those times, I wondered how to view all my
previous sacrifice. Sure, the journey was important, but if I actually arrived
at the destination, wouldn’t that be even more spectacular? It forced me to
learn more about myself and also revealed my capabilities."
IL WASABI DRESS DI ROBIN KICK
Da quale canzone partiresti per creare il tuo personale Wasabi Dress?
"Les Cactus di Jacques Dutronc"
A Beaune i giovani viticoltori si incontrano al wine bar Bar du Square. Oltre all'ottima carta dei vini si suona musica leggendaria, cogliendo perfettamente lo spirito del Rock'n'Roll. Jacques Dutronc è spesso presente nella loro playlist. E' un'icona della Francia, cosi' come la Borgogna. Entrambi incarnano perfettamente lo spirito Francese.
"There is a fun wine bar in Beaune where young winemakers go (Bar du Square). Besides their great wine list, they play legendary music, capturing the Rock ‘n Roll spirit. Jacques Dutronc has featured on their playlist. He is a French icon, and so is Burgundy. They both embody the French spirit so beautifully."
Qual é il viaggio che vuoi suggerire per procedere con il tuo "outfit"?
"Beaune e la campagna della Cote d'Or"
La prima regione vinicola che ho visitato è poi diventata quella che amo di più; nel 1990, durante un viaggio verso la Germania con il mio ragazzo dell'epoca ci siamo fermati per una notte a Beaune. Non avevo mai visto un posto così bello, con i suoi tetti dai colori autunnali e le sue strade lastricate. E' una vista incredibile. È stata anche la prima volta che ho mangiato il Coq au Vin accompagnato da un Rosso morbido, delizioso, etereo. In quel momento ho capito di essere stata stregata. Sono tornata a Beaune nel 1996 e nel 1997 per due corsi di degustazione e in seguito molte altre volte come buyer di vini della Borgogna. Sono stati quei due corsi ad ispirare la mia carriera nel mondo del vino; i vini della Borgogna hanno questo tipo di impatto sulla gente. È impossibile incontrare qualcuno con più passione di un amante dei vini della Borgogna.
"The first wine region that I visited would also become the region that I love the most. With my boyfriend at the time, we spent a night in Beaune in 1990 en route to Germany. I had never seen such a beautiful place before with all of its autumnal coloured roofs and cobbled streets. It is an incredible sight to behold. It was also the first time that I had Coq au Vin accompanied by a smooth, delicious, ethereal red Burgundy, and I knew I was hooked. I eventually came back to Beaune in 1996 and 1997 for two wine tasting courses, and many times after as a Burgundy wine buyer. But it was these two courses that inspired my career in wine. Burgundy wine has that kind of impact on people. You will never meet anyone more passionate than a Burgundy lover."
Per concludere questo tuo personalissimo "dress" non resta che aggiungere un ottimo vino. Cosa proporresti?
Nuits St. Georges 1er Cru Les Saint Georges 2007, Thibault Liger Belair
Nuits St. Georges è il capoluogo della regione vinicola Cote de Nuits e il vigneto Les Saint Georges è considerato il migliore di questo territorio. Il Thibault del 2007 mi fa ricordare perché amo così tanto il Pinot Noir di questa regione dalle caratteristiche ideali per far nascere grandi vini. Si apre al palato con i suoi ampi aromi succosi e flirta con un'affascinante personalità agrodolce. Un vino di cui non si può più fare a meno, non ci si può accontentare di una bottiglia!
"Nuits St. Georges is the capital of the
Cote de Nuits. Their Les Saint Georges vineyard is viewed as their greatest.
Thibault’s 2007 reminds me why I love Pinot Noir from this Midas-touched region
so much. It opens onto the palate with its ample sappy flavours and flirts with
a charming, sweet and sour personality. Incredibly moreish, one bottle is just
not enough!"
*Bottiglia da 75 cl. da 60 Euro
Intervista originale by NaiFer
Un grazie infinito a Robin Kick